17 gennaio, 2007

Sondaggio

Una mia amica ha fatto un sondaggio a uomini e donne, il contenuto è un pò esplicito ma voglio pubblicarlo ugualmente.

Sei felice?

Risposte: Mica tanto, Uhm cosi cosi...un giorno si e 4 no...,Al momento no, Mai stato in vita mia..., Quasi...ma in qst ultimo periodo, No, Serena, Diciamo, Insomma, Yes, Per niente, No,No, Na Pasqua, Non del tutto, No, Mhm si, No, Diciamo di si, Si, No, No, No, No, Si, Non del tutto, Assolutamente No, No, No, Abbastanza.

RISULTATI: LA MAGGIOR PARTE SONO ASSOLUTAMENTE INFELICI

Mia Considerazione: siti nu lamìantu.

Cosa pensi delle donne?

Risposte: Zoccole,Puttane, Scaglie, Infantili, Troie, Lunatike, Troie, Bugiarde, Assurde, Sfigate, deboli, Niente di Buono, Zoccole, Uniche, Troie, Tutte troie, Il meglio e il peggio, Fantastike, Scaglie, Isterike, Intraprendenti, Ingenuee, Vipere, Fregatrici, 88 % Zoccole, Il futuro del mondo, Meta troie metà sante, Le donne sono troppo spudorate a partire dai 12in su,troppo maliziose, Fantastiche,Troie.

RISULTATO: Alcuni pensano che le donne siano delle emerite troie......... altrri sn convinti che le donne siano fantastiche....CONVINTI.

Mia Considerazione: Se un uomo dice che le donne so troie evidentemente è cornuto, se a dirlo è una donna evidentemente qualcuna vi ha fregato un ragazzo.


Cosa ne pensi della tua città cioè Cosenza?

Risposte: Munnizza, strutturalmente bella e socialmente skifosa, Schifosa, Mentalita Pessima, Bella ma disorganizzata, Schifosa, Fa schifo, Discreta, Troppo stretta, E' un pò una merda, trascurata, La odio e la Amo, Odiosa, Che è una merda, Na merda, Che è in parte tranquilla me c'è un sacco di inciviltà, Piccola, Fa cacà, Preferisco altri post, Una città carina,ma dv crescere ancora molto
Non offre nulla....pero mi piace, Fa schifo.

RISULTATI : la maggior parte odiano Cosenza..................altri pensano che Cosenza pur essendo piccola,stretta,disorganizzata sia cmq una bella citta....

Mia Considerazione: Siti nu lamìantu. Evidentemente non avete mai visto altre città d'Italia.

Risposte dell'autrice:

Sei felice? Assolutamente No.
Cosa pensi delle donne? Donne? Diavoli senza le quali la vita sarebbe un inferno.....
Cosa pensi della tua città? Spero che al piu presto non sia piu la mia città....

Considerazioni Autrice:

1) Non siamo felici.....non siamo assolutamente felici ed è facile capire le motivazioni....su sempre i stesse........ Per essere felici basterebbe amare chi ci ama, odiare chi ci odia, disprezzare chi ci disprezza, rispettare chi ci rispetta dare baci a xsn che ci restituiscono baci...e dare schiaffi a xsn che ci danno schiaffi.............Saremmo tutti felici se riuscissimo a trattare le xsn nella stessa identica maniera in cui loro hanno trattato noi.....E allora da cosa è dovuta qst infelicità? Facile.....Amiamo chi ci odia......Odiamo chi ci ama......Diamo baci a chi ci restituisce schiaffi.........Apprezziamo chi ci disprezza....e rispettiamo chi ci ferisce..... Continuiamo a passare le giornate sperando in un cambiamento della xsn che amiamo....che ovviamente nn avverrà mai..... e siamo cosi troppo occupati a pensare a lei/ lui che chiudiamo le porte ad ogni eventuale incontro.....Fingiamo di stare bene, di ridere, di essere felici, ma c'è un solo momento nella vita di ognuno di noi in cui nn si può fingere.....ed è quel momento in cui torni a casa ti spogli e ti sdrai sul letto e inizi a fissare il soffitto....ecco quello è il momento cruciale......inizi a pensare.....inizi a capire che frs nn ne vale la pena...e allora ti fai forza prometti a te stesso che da domani in poi agirai e prenderai decisioni mettendo in conto di avere una dignità e grazie a lei andrai avanti......Ma l'indomani ti ritroverai sempre te stesso.....sempre meno orgoglio....sempre piu delusioni...... Fiori? baci? lettere? carezze? lacrime? ma kini kazzu ta fa fà......ed escono le solite frasi dalla solita amica.....La ruota prima o poi gira..... e tu pensi: Sinceramente nn ci credo molto in qst frase xke Mike Bongiorno quannu passa da casa mia un si ferma mai...Lei: Ma no dai facciamoci una partita a carte cosi nn ci pensi.... tu: ok...boooom xdi 50 euro e ti ritrovi la solita amica che ti dice: dai sfortunata nel gioco...fortunata in amore.... e tu: gua credimi è un periodo ca si mi passa davanti nu gattu nivuru....si ferma e si tocca ri cugliuni....Yeah.....tralasciando qst piccoli particolari dobbiamo farci forza capire che si vive una sola volta e nn vale la pena xdere tempo x una xsn che intanto mentre tu l'aspetti... iddra se già creata na nuova vita....e sinceramente si frika di tia.....


2) Donna = La definizione di donna su uno dei tanti vocabolari è qst: Femmina Adulta della specie umana....Prima donna= la cantante o l'attrice principale di uno spettacolo che spesso fa capricci per essere al centro dell'attenzione....Donna di cuori, Donna di Picche, Regina, Bambina, Fanciulla, Gentildonna, Matrona, Ragazza,Signora....Ma la vera definizione della donna da quanto risale dal nostro sondaggio è una sola: NA SCAGLIA..... Io anche sn una donna(forse).....ma mi ritengo di essere molto ma molto diversa dalle donne di cui vi andrò a parlare adesso......La donna generalmente assume una metamorfosi ogni qualvolta deve uscire.....quante volte vi è capitato di aspettare una donna x andare a mangiarvi una semplice pizza? ogni vota 30 anni............riuscire ad abbinare la scarpa rossa cn il ferma capelli adatto è veramente un'impresa....e cosi ad ura ca iddra si prepara, si vesta, si spoglia.....magari a gulia da pizza te finita.......la donna quell'esemplare che quando la vedi triste e le chiedi cm stai ti risponde niente.. e pu s'inkazza xke tu nn l'hai capita..... e tu dici ....scusa ma io ti avevo chiesto se avevi qualcosa e tu mi hai risposto niente....e lei: si ma dietro quel niente si nascondeva tutto....e tu: si ma iu un signu mago merlino chi cazzu ni sacciu chiru ca tiani dintra a capu???? La donna quella donna che ogni qual volta vuoi fare l'amore cn lei escono sempre nuove scuse....mi fa male la testa.......ho sonno..... scusa adesso no....e intanto la tua munta sale a livelli paranormali e pensi: la prox volta che lei vorrà fare l'amore cn me io dirò di no.........poi capita tu hai la possibilità di respingerla.....e pensi: vabbu a prox vota u fazzu ..... La donna....incapace sotto tutti i punti di vista.......Amò amò passami la palla......cretino...noooooooo mi si rovina il french............e tu intanto: e mo kini kazzu è su french????...................Donne ci sarebbe troppo da dire........possiamo criticarle....odiarle......parlarne male.....ma senza di loro non riusciremo a vivere.....

3) Cosenza = Viviamo in una citta di merda.......mentalità ristretta, pochissime xsn interessanti e soprattutto poco divertimento........ Le uniche persone interessanti che troviamo in qst città....o sn dei cessi ma cn una grande testa.....o sn bellissime ma cn una testa di minkia......e le uniche xsn che hanno un'ecquilibrata dose di bellezza e intelligenza di certo sn rimaste a Cosenza ma sn emigrati verso altre città....(Chiamali fissa).......Cosenza solite feste.....soliti dj con le loro solite frasi: chi nn balla a capodanno non fa l'amore tutto l'anno.........sui flyers solita scritta....La direzione si riserva il diritto di selezione è gradita l'eleganza.....e pu cumu buttafuori trovamu fezzaglie.....Bah contraddizioni della vita......E ora un altra nuova categoria di xsn i finti tipini che si su fatti na festa fora e su convinti di essa HOUSE....ma si 4 anni fà ballavate Impikkeranno Geordie....Capodanno....bei concerti Prozac Gianna Nannini, Jovanotti...concerti stupendi e tempo di merda..... invece s'annu ci mancava sulu u sule....concerto in piazza GIGI D'ALESSIO tempo stupendo...... Solite frasi x la citta : Gigi d'alessio ha lassatu a mugliera x anna tatangelo....chi cosu luardu......e tu intanto pensi : chiamalu fissa...........;) Soliti 4 zingari a piazza 11 che escono cn il solo intento di menarsi .... e soliti 5 finti frikkettoni ara prefettura.....fondamentalmente tutti figli di medici che odiano il consumismo ma consumanu cchiu loro ca n'esercito............No global cu ri carte i credito......Persone che gridano NO LOGO NO LOGO... e pu tenanu i scarpe da Nike....e xsn sempre troppe xsn che indossano la maglietta di CheGuevara nn sapendo manku kiru ka kazzu ha fattu...Solita città solite xsn.....ma x quanto critichiamo fondamentalmente qst merda di citta la amiamo....frs xkè è nostra....:-)

16 gennaio, 2007

Video scandalo a Cosenza

Ormai non si parla d'altro!

Tutti fissati co sto video (dicono) girato in una nota scuola di Cosenza con una scena di sesso durante le ore scolastiche...

Dicono si tratti di uno scherzo: gli organizzatori, oggi ancora ignoti, han prelevato da internet il video dato che la protagonista somiglia ad una studentessa ed è stato messo in giro tramite cellulari diffondendosi in maniera esponenziale... sarà vero o non sarà vero?
In fondo a noi cosa interessa? Siam subito pronti a criticare e a scandalizzarci ma non ci scandalizziamo per fatti realmente seri che accadono ogni giorno sotto i nostri occhi e facciamo finta di niente.

04 gennaio, 2007

Il Tamarro Cosentino

Girando su internet ho trovato questa simpatica (ma anche vera)
descrizione del tipico tamarro cosentino! (thx to w.g.s.)



Il tamarro cosentino è la perfetta sintesi di moda e totale assenza di cultura. Il tamarro cosentino ama la vita mondana, gli abiti firmati e le auto "modificate" (alettoni, deflettori, tubi di scappamento a tutto spiano). Particolarmente attento ai prodotti hi-tech, la sua attenzione si concentra soprattutto sui cellulari, che vengono solitamente portati al collo penzolanti grazie un laccio.

LA VITA

La vita del tamarro cosentino si articola fra discoteche e saloni di bellezza. I capelli sono indice del suo status: averli leggermente fuori posto è un grosso smacco personale. Per questo motivo bisogna passare dal parrucchiere almeno una volta a settimana, i ritocchi diventano due quando si è in periodi di feste.

Se il freddo è particolarmente pungente oppure l'agenda settimanale non permette la "visita" dall'amico parrucchiere, si può optare per una protezione della preziosa chioma: i copricapi più utilizzati possono essere la "papalina", oppure una vistosa coppola, griffata, ovviamente. Se i capelli danno "fastidio" (sacrilegio!). si utilizza il frontino.

Quando è in discoteca, il tamarro cosentino si scatena: ballare ritmi dance e R&B è la realizzazione di un'intera settimana di "allenamento": giri per Cosenza con il volume dell'autoradio A PALLA, balletti improvvisati vicino il marciapiede (sportello dell'automobile aperto in modo che si possa sentire bene il "rumore" della musica in macchina), penose ricerche della canzoncina più blasonata da mettere come suoneria al cellulare.


L'ABBIGLIAMENTO

Giubbino corto (solitamente che stringa molto in vita), jeans e maglietta aderenti, anche se la persona è molto grassa. Come calzature il tamarro cosentino ama utilizzare scarpe non eccessivamente alte, ma che abbiano colori sgargianti (argento fluorescente). Per l'inverno è frequente l'utilizzo di giubbini (rigorosamente aderenti e corti, ovviamente), è d'obbligo la presenza del piumino sul cappuccio. D'altra parte frequente è l'utilizzo di cappotti (sempre con il piumino al collo) lunghi fino ai polpacci. Per certi versi, il tamarro cosentino è molto simile a certi animali esotici, i quali fanno sfoggio di un piumaggio sgargiante per impressionare i propri nemici. Così fa il tamarro, che utilizza il piumino per creare attorno al suo viso un'aura di (falsa) grandezza e potenza.




I MEZZI DI LOCOMOZIONE


Poichè il tamarro cosentino raggiunge il suo apice in un'età che va dai 17 ai 22 anni, i mezzi di locomozione preferiti sono i veicoli a due ruote. Gli "scooteroni" sono quelli più utilizzati, con i quali possono facilmente fare abili gimcane nel traffico cittadino.L'utilizzo del casco è SEVERAMENTE VIETATO, in specie dopo esser stato dal parrucchiere: ore e ore sotto il pettine non possono essere rovinate da un rozzo dispositivo di sicurezza. A proposito di sicurezza, è' ovvio che per il tamarro non esistono stop, precendenze o semafori rossi; il clacson è perennemente in funzione e quando occorre c'è il supporto della minacce, tipo "Ti fazz' a faccia tanta". E pensandoci bene, non si sa che cosa sia più stridente, se un rumoroso clacson oppure il DIALETTO FISSO che il tamarro cosentino utilizza per comunicare. Infatti, egli conosce a stento la lingua italiana e non si vergogna di questa lacuna: in fondo è lui il poeta della strada; a volte infatti, il tamarro cosentino, come un menestrello della notte, gira per le strade di Cosenza. Chiunque può udire la cadenza dei suoi versi in metrica che parlano di qualche "paliatune"...


I RAPPORTI CON L'ALTRO SESSO

I rapporti con l'altro sesso sono, per certi versi, contrastanti. Se da una parte è particolarmente facile conquistare ragazze del proprio rango, dall'altra parte il tamarro cosentino avverte il desiderio della "scalata sociale". Nonostante, come già detto, la parola cultura sia totalmente assente nel suo vocabolario, il tamarro sente il sapore della sfida quando tenta di conquistare una donna con un livello culturale più alto del suo. E quale luogo è più indicato dell' Università della Calabria? I pochi tamarri cosentini che hanno conquistato una studentessa sono diventati leggendari, per questo motivo forse, più che per quello del richiamo culturale, il tamarro si "arrischia" nelle zone di Arcavacata, sul ponte Pietro Bucci.

Camminando sul ponte, la maggior parte dei tamarri che tenta l'abbordaggio con le donne più avvenenti utilizza complimenti sboccati e di pessimo gusto, di conseguenza il rapporto muore sul nascere: le studentesse non ci fanno neanche caso. Una piccola percentuale dei tamarri cosentini, quelli che riescono a dire meno di 4 parolacce di fila, riesce ad entrare nella parte "preliminare" di un rapporto colloquiale. Però dopo il classico "Scusa sei molto carina, ti posso conoscere?", questi tamarri sono a corto di requisiti per portare avanti il discorso. Vengono quindi regolarmente "stutati" da discorsi intelligenti delle loro interlocutrici femminili; non sapendo come rispondere a tono, optano per una vigliacca ritirata al grido di "A fiss'ì mammata ".

Altra soluzione per l'abbordaggio universitario è girare con l'auto nei dintorni dell'Università, fino a quando una studentessa non chiede un passaggio. Solitamente la ragazza sa benissimo quali sono le intenzioni della schiera di tamarri presenti nell'auto. La studentessa però sfrutta l'occasione presentatasi ( a passaggio donato non si guarda in bocca!) e "glissa" con femminile classe le rozze proposte della truppa, arrivando a casa o a lezione senza particolari incovenienti.

A questo punto la truppa tamarra deve mestamente tornare alle abitudinali ronde all'Iperstanda o a Piazza 11 Settembre, tentando di abbordare qualsiasi tipo di ragazza con battutine spesso volgari.

Quando il richiamo sessuale è scemato, si può sempre andare in Piazza 11 Settembre per svolgere delle sane attività di bullismo: solitamente la frase iniziale è " Mi sta guardannu stuartu?". Il più delle volte la gente non si volta ma può accadere che inizi una vera e propria "rissa", avvenimento cardine della vita del tamarro cosentino. Solitamente la fama del tamarro sale in proporzione alle risse a cui si partecipa: per questo motivo l'esito finale è importante. Non bisogna uscirne con danni evidenti, in specie ai vestiti: guai a sentirsi raccontare la storia di uno che "S'è minatu e c'hanno strazzatu u Belstaff!"

Da qui si capisce come il tamarro cosentino si muova sempre a gruppi composti come minimo da 3 individui: essere in gruppo è una sicurezza, una copertura, una moda.

02 gennaio, 2007

Concerto di Capodanno: Considerazioni

Ciao a tutti e buon 2007.

Perdonatemi ma questa volta non ho aspettato l'anno nuovo a Cosenza (chissà perchè..), ho festeggiato fuori, mi sono divertito, ho mangiato bene.

Ho letto però qualche giornale sul concerto di capodanno a Cosenza:

Circa Quarantamila persone hanno assistito al concerto di Gigi D'Alessio, un bagno di folla di adulti e giovani, una miriade di peluches e fiori.

Meno contenti i gruppi locali... oltre a non essere stati pagati, gli hanno smontato tutta l'amplificazione e strumenti dal palco... bah!

01 gennaio, 2007